Ad
esempio, i SENSATION's FIX di Franco Falsini, un esperienza ancora
epica negli annali del rock. Da una costola dei SENSATION's nacquero
the ANTENNAS, con lo stesso Falsini al timone ed il nostro Bronco
alla batteria.Gli Antennas suonarono persino al GREENWICH VILLAGE
di New York !
In
seguito BRONCO ha suonato in INDIA , nel magico mondo della fascinosa
GOA degli anni '60 ed alla fine di questa esperienza il nostro
Bronco crea i REVOLVER, band tributo ai Beatles, con i quali scorazza
ancora in lungo e in largo la penisola, suonando in tutti i clubs
più importanti del periodo in Italia. Ed infine, quando
l'esperienza beatlesiana potè dirsi finita ecco la creazione
della BRONCO BAND. in principio chiamata BRONCO BILLY BAND, come
il noto rude cowboy industriale dell'omonimo film di Clint Eastwood
? Ai posteri l'ardua sentenza.
Da
qualche tempo BRONCO è stato sostituito, visti i troppi
impegni concomitanti con la sua BRONCO BAND,da un nuovo personaggio,
ALDO VITI. Con Aldo alla
batteria, già da una trentina di concerti ormai, ACQUARAGGIA
può annoverare una serata memorabile : il concerto del
14 febbraio alla CITE' di
FIRENZE.
Paolo
Clementi ;polistrumentista ( chitarre-viola ), ravennate
dal carattere solare e dalla battuta sempre pronta.Fa dell'estro
la sua principale virtù ma ha dalla sua una preparazione
che non teme confronti.Ha cominciato quasi da bambino scorazzando
con Franco Califano ed in seguito, nella sua magica carriera ,ha
accompagnato musicisti del calibro di DAVID BYRNE, MARC RIBOT,
RAF,MARCO MASINI Meraviglioso
componente dell'equipaggio Acquaraggia (assieme a Popon) nella
recente tournèe in Svizzera, Francia , Basilicata e Calabria.
Bernardo
Baglioni,IL
SIGNORE DELLA FENDER,
chitarrista meraviglioso, uno dei pochi a farti sentire lo
stesso brivido che procurava Hendryx nell'attacco di All along
the watch tower. Una volta compagno d'avventura nei PANDORA
con MATTEO URRO, attualmente sta creando e armonizzando assieme
agli altri PASSENGERS, quasi maturo ormai per il suo primo disco
'solo'.
Continua...
