Il gruppo , dalle chiare origini calabresi, è ormai un ensemble aperto che ruota attorno a GIUSEPPE OLIVERIO, componibile a seconda delle situazioni. In ogni caso è musica che viene dall'Italia, ma spazia dagli originali ai più classici brani internazionali, Ecco allora che accanto a "BLUES PER SOLI UOMINI", con tanto di antico telaio in sottofondo nell'interpretazione dei primi vagiti, compare "MOON RIVER" di Henry Mancini, eseguita con chitarra e armonica ; dai brani tosti e tirati come "T.D.A." ( the day after ) si passa a una versione solenne quanto l'originale di REDEMPTION SONGS , di Bob Marley. Questa interpretazione molto ACQUARAGGIA della musica comunque viene accettata e benvoluta ovunque.

Dappertutto la band porta il suo messaggio ACQUARAGGIA; una musica che fosse ROCK e che avesse come padri i numi tutelari del Grande Rock a.W.(ante Woodstock). Anche la connotazione politica in quel frangente era importante "VOGLIO UNA DIVISA, LA VOGLIO ROSSA E TINTA DI FUOCO"; lo stesso nome (vedi etimologia) stava a significare la rabbia di un Sud ancora penalizzato nella cultura giovanile dalle troppe unità emigranti ed emigrate verso il Nord per motivi di lavoro prima e di interminabili Studi Universitari poi. Qualche tempo dopo vede la luce un 45 giri con due brani, MILENA/COME IN UN VECCHIO BLUES, molto amati dal gruppo e dai fans ma passati quasi inosservati agli occhi del grande pubblico. Dopo qualche anno di silenzio e vari cambi d'organico attorno al perno GIUSEPPE OLIVERIO, arriva il 2° album "GLI EX FUORILEGGE SI SPOSANO" ; otto canzoni oscillanti tra il rockblues e la ballata, acid rock e poesia intimista. Un album finalmente edito da una etichetta importante anche se indipendente ( la CONDITION ZERO di Gianfranco Barbetta ) e tante soddisfazioni in più tra le quali il II PREMIO RINO GAETANO, consegnato in una memorabile serata al teatro APOLLO di CROTONE. Le recensioni positive si sprecano e un qualche risultato positivo comincia a intravedersi. D'altronde il successo "E'" un rapporto tra il lavoro che fai e te stesso, come disse una volta un professore di Storia dell'Arte. La formazione della band che ha suonato GLI EX FUORILEGGE era: GIUSEPPE OLIVERIO Chit. ac., voce / DOMENICO ARCURI, Basso RENATO PUCCI Chitarra elettrica, voce GIANNI PONZO, Batteria Per la prima volta fece capolino tra le note di copertina un ospite che diverrà nel termpo importantissimo : MARCELLO MASI ha suonato le tastiere in Mondo Fatato.

ACQUARAGGIA-MASI-BID-CAROLI

L ' incontro con Marcello Masi scatena una vera e propria tempesta di musica. Dopo ore ed ore ma anche mesi e mesi di una cupa introspezione psicologica per entrambi, si decide di formare una band che sia nuova, potente, aggressiva e capace di interpretare al meglio le canzoni composte per l'occasione. Ed ecco allora l'entrata di BID ( SANDRO ANCILLOTTI ) al basso e di DARIO CAROLI ( ex- SABOTAGE ) alla batteria. Dopo qualche giorno di prove la band è pronta a suonare dal vivo. 2 chitarre elettriche , basso e batteria sotto alla voce di GIUSEPPE. I concerti si susseguono in un crescendo di successi; da Firenze a PRATO ( leggendaria esibizione alle Nozze di Figaro ), dalla Calabria a Perugia ( in piazza con Veltroni,Montesano e i RockGalileo ), ovunque tutto esaurito e sensazioni alle stelle. Il gruppo è ormai pronto per cesellare su disco la fusione di elementi in apparenza distanti tra loro ma in realtà capaci di suscitare grandi emozioni . Brani composti letteralmente a 4 mani da Giuseppe e Marcello, come MIGLIAIA di ANNI FA; o scritti di getto come I PLAY MY TIME ;o composizioni di Francesco Saverio Alessio quali CONCHIGLIA, E NON CI CREDERAI; brani tosti e tirati come "T.D.A." ( the day after ) . Il tutto contribuisce a creare un sound efficacissimo nel riaffermare la solidità del ROCK come linguaggio di comunicazione universale . Il testo e la musica di LUCCIOLE ne sono un tipico esempio e nel finale la band porta il suo messaggio fin sù in cielo mimando con i distorsori e le chitarre la partenza e la propulsione di un un'astronave.

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